Le aree di interesse di questo Centro di Eccellenza sono essenzialmente due: Le malattie dell’apparato digerente, in particolare le neoplasie del colon-retto Le malattie dell’apparato endocrino-metabolico Le due aree hanno dei punti in comune e, in entrambi i casi, l’eccellenza si fonda sulla massima integrazione possibile tra medicina e chirurgia. Si tratta di un asset importantissimo, ancora non scontato nel mondo ospedaliero e universitario italiano. Le ragioni di questa integrazione medico-chirurgica si traducono poi non solo nella completezza dell’offerta al paziente, ma anche nell’innovazione e nella ricerca reciproca di soluzioni all’avanguardia e di percorsi nuovi sempre aggiornati. Questo è valido sia per le malattie gastrointestinali sia per quelle endocrino-metaboliche: si pensi – ad esempio - all’obesità e alle sindromi metaboliche, per le quali ci sono oggi delle forti interazioni sia con la chirurgia che con la tecnica endoscopica. L’innovazione principale di cui si fa portatore il Centro di Eccellenza delle Malattie Gastrointestinali ed Endocrino-metaboliche è il tentativo di mettere insieme e condividere i percorsi senza più barriere tra specialità mediche e chirurgiche, che rappresenta la caratteristica principale di un Centro che si prefigge come obiettivo quello di essere eccellente nell’offerta diagnostico-terapeutica.
Unità Operative
Si occupa delle malattie chirurgiche delle ghiandole endocrine con particolare attenzione al loro trattamento chirurgico.
Diagnostica e tratta le patologie coloproctologiche e le disfunzioni degli organi del pavimento pelvico.
Centro di ricerca avanzata sulla diagnosi e sul trattamento delle patologie gastrointestinali.
Cura le patologie benigne e maligne della colecisti, delle vie biliari e dei difetti di parete.
Tratta le patologie chirurgiche addominali secondo le linee guida nazionali ed internazionali moderne.
Fornisce prestazioni come l'endoscopia diagnostica ed operativa del tratto digestivo superiore ed inferiore.