Si è svolta nei giorni 28 e 29 novembre, nell’Aula Magna dell’Ospedale Isola Tiberina- Gemelli Isola, la prima fase del Corso “EOSNOSE, Confronti e azioni nella rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP)”, con il coordinamento scientifico del dott. Marco Radici, Direttore dell’U.O.C. di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale.
La rinosinusite cronica con poliposi (CRSwNP) è una patologia che impatta negativamente sulla qualità della vita, e nel corso degli anni sono state affrontate numerose problematiche nella gestione e nel trattamento di questa affezione.
Infatti, le uniche possibilità terapeutiche disponibili fino a qualche tempo fa, la terapia corticosetroidea topica e sistemica e il trattamento chirurgico con chirurgia endoscopica nasale, non garantivano un controllo adeguato della sintomatologia e della qualità della vita con frequenti recidive e ricomparsa della patologia.
Negli ultimi anni pe questi pazienti si sono aperte nuove possibilità terapeutiche grazie all’avvento dei nuovi farmaci biologici, in grado di contrastare la flogosi naso sinusale inibendo in modo selettivo gli elementi cellulari e i mediatori responsabili dei processi infiammatori associati alla rinosinusite polipoide.
L’obiettivo del Corso, rivolto a medici specialisti Otorinolaringoiatri, Pneumologi, Immunologi e Allergologi , è quello di ottenere un corretto inquadramento clinico del paziente con CRSwNP attraverso una precisa tipizzazione e un approccio multidisciplinare integrato, al fine di permettere una corretta diagnosi e una scelta terapeutica mirata.
Nella prima giornata, svolta in presenza, sono stati trattati gli aspetti etiologici, diagnostici e terapeutici della CRSwNP.
Il dott. Giulio Bicciolo, Dirigente Medico dell’U.O. di Otorinolaringoiatria, ha trattato l’inquadramento clinico, i criteri diagnostici e gli strumenti (questionari, endoscopia nasale, test di laboratorio, esami citologici e imaging TC e RM) per l’accertamento e la corretta gestione dei pazienti con CRSwNP, in base alle più recenti linee guida internazionali.
Il dott. Cristiano Caruso, Allergologo e Immunologo Clinico, ha trattato del ruolo dei granulociti eosinofili e dell’interleuchina 5 nei processi infiammatori che conducono all’edema della mucosa nasale e alla formazione dei polipi.
Il dott. Radici ha poi illustrato le indicazioni e le tecniche chirurgiche utilizzate nei pazienti con CRSwNP, con particolare riferimento ai risultati, al follow-up e all’incidenza di recidive e alla chirurgia di revisione.
Il dott. Domenico Crescenzi, della U.O.C. di Otorinolaringoiatria, ha aperto alle prospettive della nuova terapia con farmaci biologici, sottolinenadone la necessità di una corretta indicazione, del monitoraggio clinico, dei tempi di valutazione e della sicurezza a breve e lungo termine.
La dott.ssa Barbara Moscatelli, già responsabile della U.O.S. di Pneumologia dell’Ospedale, ha infine evidenziato l’importanza di un approccio multidisciplinare a questa tipologia di pazienti, che spesso presentano sintomatologia associata di tipo pneumologico (asma bronchiale, iperreatività bronchaile), allergologico e immunologico.
La seconda giornata si è tenuta online, con la partecipazione a distanza dei relatori e dei discenti, con la presentazione di video relativi ad endoscopia nasale e chirurgia endoscopica per poliposi, illustrazione dei questionari clinico-anamanestici e dei test di laboratorio, immagini di test spirometrici e ACT.
Il Corso prevede ulteriori 2 sessioni a gennaio e marzo 2024, con domande multiple, sondaggi e Workshop finale con la verifica dell’apprendimento.
Il programma scientifico include quindi lezioni teoriche e sessioni pratiche, in cui i partecipanti si possono confrontare in una modalità interattiva sulle nuove prospettive di trattamento della CRSwNP.